COME SI TRASMETTONO I VIRUS
I virus influenzali possono essere trasmessi da un individuo in fase acuta di malattia, da un portatore cronico o dalla madre al feto. Le modalità di diffusione sono rappresentate da aerosol respiratori, <B>contaminazione oro-fecale</B>, contatti sessuali o inoculazione diretta (attraverso aghi infetti, trasfusioni, morsi di animali, punture di insetti, ecc.).La trasmissione per via respiratoria si verifica con la tosse e gli starnuti: uno starnuto infatti può emettere fino a 2 milioni di particelle infettate dal virus e un colpo di tosse 90 000. Le particelle più piccole possono sfuggire al filtro rappresentato dalle vie nasali e permanere più a lungo nell'aria, facendo aumentare le probabilità di contagio di altri individui.La <B>trasmissione gastrointestinale</B> si attua quando il virus eliminato con le feci dal malato contamina i cibi o l'acqua e viene poi ingerito da un altro ospite (<B>diffusione oro-fecale</B>).Molte infezioni virali vengono poi trasmesse da insetti oppure da animali infetti, come accade per il virus della rabbia.
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