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Finora ho sempre lavorato con prestazioni occasionali oppure, come insegnante, con Co.Co.Co. e cercavo di rimandare, almeno al nuovo anno, l'apertura della partita IVA. Ho notato, però, che dal 10 settembre circa, c'è stato un netto calo nei contatti con tutte le agenzie italiane con cui collaboro, al posto del solito aumento post estivo. In più sono rimasta perplessa l'altro giorno quando una nuova agenzia mi ha contattato chiedendo se come occasionale sarei d'accordo di accettare un ... See more
Finora ho sempre lavorato con prestazioni occasionali oppure, come insegnante, con Co.Co.Co. e cercavo di rimandare, almeno al nuovo anno, l'apertura della partita IVA. Ho notato, però, che dal 10 settembre circa, c'è stato un netto calo nei contatti con tutte le agenzie italiane con cui collaboro, al posto del solito aumento post estivo. In più sono rimasta perplessa l'altro giorno quando una nuova agenzia mi ha contattato chiedendo se come occasionale sarei d'accordo di accettare un unico saldo (fatturazione) annuale, come previsto dalla Legge Biagi. Una chiacchierata con la mia commercialista mi ha informato che la nuova legge è stata posta in vigore il 15 settembre e che prevede non solo l'evoluzione dei contratti Co.Co.Co. in Co.Co.Pro, ma anche la restrizione dei guadagni da prestazioni occasionali ad un limite di €3.000 annui, con pagamento unico tramite voucher simili ai buoni pasto. Ha detto inoltre che il calo che sto sperimentando in questo periodo è dovuto probabilmente al fatto che le agenzie, come tra l'altro i commercialisti stessi, non capiscono un granché di questa legge. Se così fosse, io mi vedrei con una bella fetta dei miei guadagni spazzata via.
Qualcun'altro ha subito difficoltà attribuibili a questa legge, o saprebbe darci qualche informazione più specifica per il nostro settore?
Scusa, vedo ora la richiesta di info specifiche sull'impatto sui traduttori. Spero che il link sia utile comunque a chi non ha ancora fatto una chiacchierata con il proprio commercialista!
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